OBS, acronimo di Open Broadcasting Software, è uno dei software gratuiti più famosi per registrare lo schermo e fare dirette (live streaming) sia nel mondo Windows, che su Linux e Mac. OBS è complesso e ricchissimo di funzioni, caratteristica che lo rende adatto a moltissimi scopi, ma che purtroppo non lo aiuta nel risultare intuitivo e di facile utilizzo, soprattutto a chi si accinge per la prima volta ad utilizzarlo. Scopriamo dunque come è possibile effettuare una registrazione dello schermo utilizzando questo potente strumento, che potete scaricare a questo link: http://www.obsproject.com
Configurazione di OBS
Prima di iniziare la registrazione vera e propria, è bene settare alcune impostazioni riguardanti OBS stesso e la qualità del video che andremo a realizzare. Apriamo dunque OBS e, nella parte inferiore destra della finestra, clicchiamo su Impostazioni.
Posizione e qualità
A questo punto modifichiamo alcuni parametri: in primis, la posizione in cui verrà salvato il video registrato, che potremo modificare nella sezione Uscita > Registrazione > Percorso di registrazione. Fatto ciò, sempre in questa sezione, possiamo cambiare il formato di registrazione (MP4, MKV, Flash…) e anche la qualità del video che verrà registrato: possiamo scegliere tra alta, indistinguibile o senza perdite.
Nota: se volete modificare più approfonditamente i vari parametri riguardanti la qualità del video, scegliete “la stessa della dirette” e andate ad agire sui campi della sezione superiore, quelli delle dirette appunto.
Framerate e risoluzione
Occupiamoci ora del framerate e della risoluzione del video, caratteristiche riguardanti la qualità che possiamo cambiare nella sezione Video.
Se non siete avvezzi al mondo dei video, potete lasciare le impostazioni anche così come sono.
Nelle prime due righe possiamo agire sulla risoluzione, tenendo conto che il secondo valore sarà effettivamente la risoluzione del video che registreremo, mentre la prima serve solo a “far capire” al software quanta parte di schermo vogliamo registrare, e dunque se vogliamo registrare l’intero nostro schermo la dovremo lasciare così com’è.
In OBS possiamo impostare un qualsiasi framerate (numero di fotogrammi per secondo), ma generalmente si sceglie tra 24, 30 o 60 fps (maggior livello di fps = maggior fluidità, ma maggior peso del file).
Microfoni e audio
Nella sezione audio delle impostazioni di OBS possiamo selezionare le fonti audio (tipicamente microfoni) da utilizzare durante la registrazione. Le potete aggiungere nella sezione dispositivi audio globali tramite i menu a tendina. Nella sezione immediatamente superiore invece possiamo selezionare la frequenza di campionamento (per saperne di più date un occhiata qui) ed, eventualmente, forzare la registrazione in mono.
Aggiungere il desktop come fonte
Benissimo, ora abbiamo configurato OBS e siamo pronti per registrare. Manca solo un ultimo passaggio, ovvero dire a OBS cosa vogliamo registrare. Questo software infatti è concepito per poter catturare un numero molto grande di fonti, non per forza unicamente il desktop. Per selezionare ciò che vogliamo registrare, chiudiamo il pannello delle impostazioni e, nel riquadro in basso a sinistra della schermata principale denominata Fonti, schiacciamo sul + e selezioniamo cattura lo schermo.
Clicchiamo su Ok nella piccola finestra che si aprirà e successivamente, se avete più di un monitor, selezionate dal menù a tendina quello che intendete registrare. A questo punto ci è possibile anche decidere se registrare il cursore del mouse oppure no. Ci sarà sempre possibile modificare le nostre scelte: una volta chiusa, si potrà riaprire questa finestra cliccando su Impostazioni appena sopra il riquadro delle fonti.
Adesso siamo veramente pronti per registrare! Per farlo, cliccate sul tasto Inizia la registrazione sulla destra. Per fermare la registrazione, basterà cliccarlo nuovamente.